Se non ci sono ragioni particolari, se il bambino non si lamenta per il mal di denti, se i genitori non notano irregolarità nella crescita dei denti da latte o colorazioni strane dei denti stessi – tenuto conto del grado di collaborazione del bambino nei confronti dei medici e degli aspetti psicologici e di possibile stress che la visita può comportare -, l’età consigliabile per una prima visita varia dai due anni/due anni e mezzo (età di completamento della dentatura da latte) ai quattro/cinque anni (periodo che precede la caduta dei denti da latte e la permuta con quelli permanenti). Se nella famiglia dei genitori ci sono patologie dentarie importanti e/o malformazioni evidenti, considerata la probabilità di trasmissione ereditaria, può essere opportuna, con le dovute cautele, una visita più precoce.
Dipende dallo stato della propria dentatura. In caso di un adulto con una dentatura normalmente sana e in assenza di disturbi, è sufficiente una visita di controllo ogni sei mesi, che – spesso accompagnata da una seduta di ablazione tartaro o detartrasi – risolve la situazione e consente di preservare la propria dentatura indenne da problemi per anni. Se invece sono presenti segni di periodontite (un tempo definita piorrea), se ci sono ponti e corone, se l’igiene orale domiciliare risulta difficile o insufficiente, se sono già stati eseguiti interventi parodontali, può essere indicato un controllo anche ogni 2/3 mesi.
La carie è un processo di distruzione dello smalto dei denti che inizia a formarsi quando i batteri, che si nutrono dei residui alimentari non rimossi (soprattutto se ricchi di zucchero) iniziano, nel volgere di pochi minuti, delle trasformazioni chimiche che comportano la formazione di vari acidi, tra cui l’acido lattico, che provocano la demineralizzazione e la decalcificazione dello smalto, che inizia a sfaldarsi e a disgregarsi, con formazione, prima, di micro cavità, e poi di cavità cariose sempre più grandi, fino a quando il dente non diventa sensibile e/o dolente al caldo e al freddo o nella masticazione.